Se nel periodo autunnale la casa continua ad essere invasa di moscerini, i motivi potrebbero essere molteplici: ecco a cosa fare attenzione.
L’estate è archiviata ormai da diverso tempo e le calde temperature sembrano essersi portate via con sé diversi problemi, tra cui la presenza costante di molteplici varietà di insetti che fino a pochi mesi fa svolazzavano senza sosta all’interno della nostra casa.
Ma come la presenza superstite delle zanzare più veterane, mesi come novembre e dicembre potrebbero ospitare anche altri piccoli insetti, decisamente meno fastidiosi, ma al contempo più soggetti a riprodursi in maniera sproporzionata.
I moscerini, infatti, tendono a moltiplicarsi in maniera abbastanza veloce e sebbene le calde temperature dell’estate tendono a creare l’habitat ideale per queste piccole creature, anche l’autunno e l’inverno non ne sono esenti. Il motivo? Più di uno, e alcuni di essi davvero impensabili.
Perché ho tanti moscerini in casa anche in autunno? Le cause principali e cosa fare
Questa è una delle domande che attanaglia molte persone, apparentemente insolita, ma ricca di risposte. Non c’è inverno che possa debellare i moscerini se dapprima siamo noi stessi a creare, nelle nostre case, l’ambiente ideale per loro. Prima di capire come eliminarli, è necessario individuare la causa scatenante.
Moscerini della frutta: attratti da frutta matura, residui di cibo o liquidi fermentati, questi moscerini trovano nelle cucine il luogo perfetto per riprodursi. Nonostante le temperature fredde, il riscaldamento domestico crea un clima favorevole, soprattutto nei pressi delle pattumiere o dei lavelli. Come eliminarli? Rimuovete la frutta matura e i residui di cibo, pulendo regolarmente lavandini e pattumiere con bicarbonato e aceto per eliminare ogni traccia che possa attrarli.
Moscerini delle piante: se avete piante in casa, il terreno umido è un richiamo irresistibile per i moscerini sciaridi. Questi insetti depongono le uova nel terriccio e potreste notarli attorno ai vasi o vicino alle finestre. Per intervenire, in questo caso fate asciugare il terreno tra un’annaffiatura e l’altra e copritelo con sabbia o ciottoli per ridurre l’umidità superficiale, così da scoraggiare i moscerini.
Umidità e residui organici: l’acqua stagnante nei lavandini, i tubi non ben puliti o i resti di cibo nascosti sono altre cause frequenti. Anche l’umidità generale in casa contribuisce alla loro proliferazione. La soluzione è quella di ridurre l’umidità aprendo le finestre o utilizzando un ventilatore. Senza dimenticarsi di pulire regolarmente lavandini e tubature, eliminando ogni residuo organico.
Come appena visto, per affrontare il problema, bisogna prima individuare la causa principale. Un check delle proprie abitudini e dei punti della casa vi aiuterà a scovare i luoghi dove si nascondono. E una volta identificata la loro presenza, agite di conseguenza.
Tra le soluzioni fai-da-te più efficaci, potete provare una semplice trappola: aceto di mele e sapone per piatti. Versate l’aceto in un bicchiere, aggiungete qualche goccia di sapone e coprite con pellicola trasparente forata. Questa soluzione attira i moscerini e li intrappola.
