Tutti conosciamo i supermercati Esselunga ma quasi nessuno sa il vero significato del curioso nome di questi negozi. Scopriamolo assieme.
I supermercati Esselunga fanno ormai parte della storia del nostro Paese. Nati in Lombardia dal genio della famiglia Caprotti, questi negozi si trovano ormai sparsi su quasi tutto il territorio nazionale. Si tratta di supermercati molto ben forniti, con ampia scelta di prodotti per celiaci e per vegani, contraddistinti da un elevato livello qualitativo.
Chiunque abbia fatto la spesa da Esselunga almeno una volta avrà notato che in tutti i punti vendita con questa insegna la disposizione dei prodotti è sempre la stessa e all’ingresso si trovano, esposti in bella mostra, gli ortaggi: frutta e verdura dai colori vivaci, che comunicano immediatamente un’idea di freschezza e genuinità.
Esselunga, inoltre, è stata una delle prime catene di supermercati a lanciare le carte fedeltà, quella di Esselunga si chiama Carta Fidaty e, spesa dopo spesa, il cliente accumula punti i quali possono poi essere impiegati o per ottenere sconti sulla spesa stessa oppure per avere dei premi di vario tipo come accessori o cosmetici piuttosto che parure di asciugamani o lenzuola o molto altro ancora.
Una domanda che molti si fanno è la seguente: come mai la famiglia Caprotti avrà scelto un nome così curioso per la propria catena di supermercati? Avrebbero potuto chiamarli con il loro cognome e, invece, hanno scelto “Esselunga”. Che significato avrà quella S allungata all’inizio del logo? Scopriamolo insieme nel prossimo paragrafo.
Conosci la catena di supermercati Esselunga? Nati a Milano negli anni ’50, sono ormai diffusi in gran parte dello Stivale e offrono una qualità eccellente ai loro clienti. Questi supermercati sono stati fondati dalla famiglia Caprotti ma non portano il loro nome. Vediamo qual è l’origine del curioso nome di questi supermercati e cosa vuole significare la S allungata nel logo.
Era il 1957 quando in viale Regina Giovanna – in zona Porta Venezia a Milano – nasceva la prima insegna Esselunga. Quel negozio oggi esiste ancora ma ad esso se ne sono aggiunti tantissimi altri. Esselunga è l’insegna più presente in Lombardia ma si è diffusa anche in tante altre regioni.
La sua carta vincente, fin dall’inizio, è sempre stata la qualità molto alta e l’ampia scelta di prodotti che, oggi più che mai, vanno incontro a tutte le esigenze. Il motto dei suoi fondatori è sempre stato “Non vendere mai ciò che tu per primo non compreresti e non mangeresti”.
L’insegna Esselunga fu disegnata dal grafico svizzero Max Huber con la S che, per volere dello stesso Bernardo Caprotti, doveva allungarsi sopra la scritta Supermarket. Da lì il nome “Esselunga”: il supermercato con la S lunga, come lo chiamavano il primi clienti negli anni ’50. Inoltre al momento di registrare il marchio, la famiglia Caprotti si rese conto che Supermarket era già stato registrato e, dunque, venne spontaneo registrare “Esselunga”.
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