Cosa significa tutta questa voglia di fare prima del tempo l’albero di Natale? Ecco cosa dice la scienza su un comportamento come questo.
Sempre più nelle case degli italiani sta prendendo piede l’abitudine di anticipare l’allestimento dell’albero di Natale. Tradizionalmente l’albero appare a partire dall’8 dicembre, in corrispondenza con la festa dell’Immacolata. Molti però preferiscono anticipare i tempi.
Le decorazioni natalizie sono spuntate un po’ ovunque già da diversi giorni, già nella prima metà di novembre in qualche caso. Per negozi e supermercati si tratta soprattutto di fare affari. Il periodo natalizio è un tempo d’oro per gli acquisti: una “leva” più che sufficiente per entrare il prima possibile nel “mood” delle feste.
Ma che dire di chi inonda casa con una serie di gadget e oggettini tutti a tema natalizio e si è già impegnato per allestire il tradizionale albero che insieme alle lucine è uno dei simboli caratteristici del Natale? Ecco cosa si cela dietro questo comportamento secondo la scienza.
I motivi per fare in anticipo l’albero di Natale si possono sintetizzare con tre parole: nostalgia, controllo, felicità. La psicoterapeuta americana Amy Morin spiega al Daily Mail che anticipare le decorazioni natalizie è un gesto riconducibile alla nostalgia. Insomma, la fretta di decorare esprime la volontà di «ricreare i bei momenti dei Natali passati».
Il periodo di Natale in genere evoca i ricordi felici della nostra infanzia. Tutta questa urgenza di decorare anzitempo e di tirare fuori l’albero il prima possibile non è altro che il desiderio di «rivivere un po’ di quella magia» legata al tempo in cui eravamo bambini e il mondo ci sembrava un posto bello. Un po’ come se volessimo prolungare la felicità associata al Natale.
Allestire in anticipo l’albero di Natale rappresenta una sorta di fuga – o almeno una pausa – dai ritmi di vita stressanti e logoranti di oggi. Decorare prima significa far durare di più la stagione natalizia, guadagnando più tempo per pensare ai ricordi felici e alle cose positive della vita (normalmente avara di grandi soddisfazioni).
Erlanger A. Turner, psicologo clinico della Pepperdine University, parla della “teoria dell’anticipazione della gioia”. Secondo questa teoria decorare in anticipo per Natale prolunga sentimenti come gioia, felicità e calore familiare, tipicamente associati a questo periodo dell’anno. Questo dà anche una certa sensazione di controllo e sicurezza in un mondo sempre più incerto.
Un ruolo secondo altri esperti potrebbe giocarlo anche il desiderio di attenzione e riconoscimento: le decorazioni natalizie potrebbero essere un modo per affermare la propria personalità e ricercare visibilità soprattutto sui social network. L’albero di Natale può diventare insomma un’occasione per esibirsi e autoaffermarsi.
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