Se si pensava ad un “The end” i fans de “Il Castello delle Cerimonie” potranno tirare un sospiro di sollievo. La mossa di Donna Imma spiazza tutti.
Nel bene e nel male purché se ne parli sembrerebbe questo il mantra, lo spirito guida di Donna Imma e consorte, protagonisti dello show andato per anni in onda su Real Time: Il castello delle cerimonie. Il format non ha bisogno certamente di presentazioni, un maestoso castello adibito a feste sfarzose, forse troppo per una percentuale di italiani ma comunque di successo. Scelte infatti plausibilmente non conformi al gusto di tutti ma di tanti visti gli ascolti notevoli.
Il programma era infatti uno dei cavalli di battaglia del canale 31 del digitale terrestre. Era perché Donna Imma ha dovuto dire addio alla messa in onda a seguito di una battaglia legale iniziata nel 2011: le autorità competenti hanno contestato alla società della famiglia Polese degli abusi edilizi che risalgono ben al 1979 e che coinvolge un’area di oltre 40.000 metri quadrati.
La recente sentenza di sgombero, confermata poi in ogni fase del giudizio, ha reso la situazione ancora più precaria, quindi la famiglia è costretta ad abbandonare il tutto e proiettarsi verso una fase della vita che non comprende il Castello delle Cerimonie. La famiglia Polese non vuole mollare, consapevoli ovviamente delle difficoltà che vi sono, e continuano la loro attività con la speranza comunque nel frattempo di trovare un‘alternativa,pur rimanendo all’interno di quella che è stata la loro fortuna e che meglio ha caratterizzato la propria vita.
Una situazione precaria che ha fatto trepidare i fans del programma, costretti a chiudere bottega, come come si suol dire. Ma nulla è perduto: i Polese starebbe valutando la possibilità di trasferire attività in una nuova location e quindi mantenere vivo il marchio la Sonrisa che detiene la famiglia dal 1999 e che gli permette di operare e svolgere le attività seppur in un posto diverso. Intanto parrebbe che le prenotazioni per il Grand Hotel La sonrisa, immobile oggetto di contenzioso davanti ai Tribunali, sono aperte comunque fino ad aprile 2025. Una strategia che fa pensare alla voglia di lavorare tutto il tempo possibile ed utile per pianificare un trasferimento.
Certamente la chiusura del format segna un grosso cambiamento per la famiglia Polese e per la comunità; la Sonrisa era il punto di riferimento per ospiti provenienti da ogni parte d’Italia. Un successo che si rifletteva sui luoghi annessi. Potenziava le opportunità economiche per molti fornitori locali e per il turismo in generale. Cosa accadrà dopo la chiusura definitiva del Castello delle cerimonie? Potrà esserci un omonimo programma? Ancora nulla è escluso e se i Polese riusciranno a trovare una nuova sede consona ed adatta per il format, nulla esclude un loro agguerrito ritorno.
Carlotta Mantovan, il ricordo pubblicato sui propri social: quello che ha scritto e la bellissima…
Pandoro, quali sono i migliori in commercio e tutto quello che può essere acquistato in…
Arrivano novità importanti per WhatsApp: la app di messaggistica più famosa al mondo diventerà incompatibile…
Doni da sogno per i tanti clienti di Esselunga con il concorso di Natale, ormai…
Per avere un pavimento profumato e brillante, puoi tranquillamente aggiungere questo economico ingrediente nel secchio:…
Lavaggio delle lenzuola, tutti sbagliamo clamorosamente: è questo il metodo giusto per averle perfette, in…