Certificazione Unica 2025, fantastica notizia per milioni di italiani: nessuno se lo aspettava, finalmente la svolta!
In Italia, ci sono veramente tantissimi documenti fiscali che andrebbero conosciuti: in molti sottovalutano ciò e hanno difficoltà nel riconoscere i vari modelli. Facciamo un esempio banale: la Certificazione Unica, ad esempio, è un documento fiscale importantissimo.

La CU, infatti, attesta i redditi percepiti da un lavoratore dipendente, pensionato o lavoratore autonomo nell’anno precedente. Viene rilasciata direttamente dal datore di lavoro o dall’ente pensionistico. Ma a cosa serve? In primis, per un discorso di trasparenza, permette di dichiarare alla perfezione i redditi all’Agenzia delle Entrate. Serve poi per una cosa di fondamentale importanza, ossia per la compilazione del modello 730 o Redditi.
Nella Certificazione Unica, ci sono dati importantissimi come quelli anagrafici. Presenti poi i redditi percepiti nell’anno precedente, le ritenute IRPEF effettuate, i contributi previdenziali e assistenziali versati, le schede relative al cinque per mille o all’otto per mille. Come spiegato poco fa, viene rilasciata o dal datore di lavoro o dall’INPS per i pensionati. E proprio dal sito dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale arriva la buona notizia per milioni di italiani.
Certificazione Unica 2025: ottima notizia per milioni di italiani
La Certificazione Unica, quindi, è un documento fiscale di grandissima importanza. Come visto sul sito dell’INSP, spicca la splendida notizia per milioni di italiani.

E’ infatti online la CU 2025 relativa quindi ai redditi percepiti nel 2024, un documento importantissimo per la dichiarazione dei redditi. La CU è accessibile sia con le modalità digitali che tradizionali: l’Istituto corre sempre di più verso la modernità e l’innovazione dei servizi vari. Le CU pubblicate, stando a quanto si legge sul portale, hanno raggiunto la cifra di 26.783.143. Per poter scaricare o stampare il modello, tuttavia, serve utilizzare le proprie credenziali SPID, CIE, CNS, eIDAS o PIN nell’area personale MyINPS e seguire un semplice procedimento. Il percorso in questione è il seguente: ““I tuoi servizi e strumenti” > “Servizi fiscali e pagamenti ricevuti da INPS” > “Certificazione Unica 2025 (Cittadino)”.
Per quanto concerne i pensionati, questa categoria di persone può trovare il documento anche nel servizio online “Cedolino della pensione”. La Certificazione Unica è presente ovviamente anche nell’app INPS Mobile per cellulari Android o Apple iOs sfruttando sempre le proprie credenziali personali.

Attenzione però: l’INPS, sempre molto chiaro, svela altri metodi per poter visalizzare la propria CU. Le persone possono tranquillamente rivolgersi ai patronati, CAF o professionisti abilitati, possono sfruttare la Posta Elettronica Certificata (PEC) usando l’indirizzo richiestacertificazioneunica@postacert.inps.gov.it e allegando nella mail una copia del documento di identità del richiedente. Ci sono poi alcuni numeri verdi illustrati, come l’800 434320 o il Contact center multicanale al numero 803 164 oppure al numero 06 164164.