Igor Tudor torna in bianconero: allenerà la Juventus dopo l’esonero di Thiago Motta, vi riproponiamo i suoi gol in Serie A.
L’esonero di Thiago Motta da allenatore della Juventus era forse nell’aria da tempo, ma resta il dubbio su che cosa abbia portato i bianconeri a prendere questa decisione non immediatamente dopo la sconfitta in casa per quattro a zero contro l’Atalanta, né dopo il tre a zero rimediato a Firenze contro i viola, ma nel bel mezzo della sosta per le nazionali.

Fatto sta che quello che era stato annunciato come l’allenatore per il futuro della Juventus non è arrivato nemmeno a concludere la prima stagione, con risultati peraltro davvero ben al di sotto di quelle che erano le aspettative. I bianconeri sono stati eliminati in Champions League e Coppa Italia, con prestazioni ben al di sotto delle aspettative, e attualmente sono quinti in campionato a 12 punti dalla capolista Inter.
L’avventura calcistica di Igor Tudor alla Juventus
A prendere le redini della formazione bianconera, come noto, arriva Igor Tudor, che è un nome molto noto al calcio italiano, sia come giocatore che successivamente come allenatore. Croato classe 1978, cresciuto nell’Hajduk Spalato, il nuovo allenatore della Juventus è stato protagonista in Serie A proprio coi bianconeri, esordendo giovanissimo nel 1998.

Per sette stagioni, Igor Tudor è stato un punto di riferimento di difesa e centrocampo della Juventus, realizzando anche 15 gol in 110 partite di Serie A, a cui vanno aggiunte cinque marcature in Champions League e una in Coppa Italia. Nella prima stagione in bianconero, vince la Coppa Intertoto, poi arrivano i trionfi con scudetti e supercoppe italiane, ma dei quattro titoli ne restano due, per le vicende di Calciopoli.
In Italia, dopo sette anni coi bianconeri, Igor Tudor viene ceduto in prestito al Siena a gennaio 2005: sulla sponda toscana bianconera, gioca solo una stagione e mezza, rimanendo fino a quella 2005-2006, con due gol realizzati in 39 presenze e soprattutto due salvezze consecutive. L’anno dopo – quello della Juve in Serie B – torna a Torino, ma non scende mai in campo a causa di un grave infortunio.
La carriera di allenatore dopo il ritiro a soli 30 anni
Lasciata definitivamente Torino nell’estate del 2007, Igor Tudor torna all’Hajduk Spalato, ma a luglio 2008 lascia poi il calcio giocato per il suo stato di salute legato ai troppi e ripetuti infortuni in carriera. Quasi subito, ha avuto una carriera di allenatore ricca di esperienze in vari club europei. Dopo aver iniziato come assistente nell’Hajduk Spalato nel 2009, ha avuto diversi incarichi.

Tra questi è stato allenatore della squadra under 17 dell’Hajduk nel 2011 e vice della nazionale croata nel 2012. Successivamente, nel 2013, è diventato allenatore dell’Hajduk, vincendo la Coppa di Croazia, ma si è dimesso nel 2015. Ha allenato il PAOK, il Karabükspor e il Galatasaray, ma ha avuto alti e bassi nelle sue esperienze turche.
Ad aprile 2018, arriva in Italia, all’Udinese, che porta alla salvezza, non viene riconfermato, poi viene di nuovo chiamato a campionato in corso nel marzo 2019, per poi essere esonerato a novembre 2019. Tornato all’Hajduk nel 2019, ha poi assunto il ruolo di vice-allenatore alla Juventus con Andrea Pirlo in panchina, quindi è arrivata la chiamata del Verona, con cui ha fatto un buon campionato.
Dopo un’esperienza positiva all’Olympique Marsiglia, ha assunto il ruolo di allenatore della Lazio nel marzo 2024, ma ha dato le dimissioni a giugno dello stesso anno. A oggi, il miglior risultato è stato il terzo posto nella Ligue 1 con la squadra provenzale, oltre alla coppa nazionale in Croazia. Arriva alla Juventus verosimilmente nel ruolo di traghettatore della squadra fino a fine campionato.